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Docenti

In questa pagina si trovano tutte le comunicazioni dell’Istituto rivolte ai docenti in ordine di pubblicazione.

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Eventuale indicazione dei vari indirizzi di studio con link alle sottopagine o con un sotto menù.

Plessi

Eventuale indicazione dei plessi

La lavagna multimediale interattiva

 


 

 

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URP - Segreteria

 

DIRIGENZA E UFFICIO DI SEGRETERIA

Di Liberti Maria Giovanna - Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi

Pulizzotto Carmela   - Affari generali  

Muscarella Anna   - Ufficio Personale

Cangemi Eleisabetta   - Ufficio Alunni

Spatola Francesca   - Ufficio Relazioni Pubblico - Ufficio Protocollo

  • Via Via Rosso di San Secondo, 1
  • Tel. 091 409294 - 091 403197 - Fax  091 401406
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 L’UFFICIO DI SEGRETERIA è aperto al pubblico:

  • lunedì: dalle 15:00 alle 17:00;
  • Martedì e gioveì: dalle 10:00 alle 12:00;

 Accesso possibile in segreteria AL DI FUORI DELL’ORARIO previo appuntamento.

Organigramma

 

Funzionigramma-2021-2022

Dirigente e collaboratori

  • Dirigente scolastico: Prof.ssa Giovanna Genco
  • Collaboratore vicario del dirigente scolastico: Santino Cerami
  • Responsabile plesso Nazario Sauro: Manetta Luigia

Funzioni dei collaboratori

  • Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educative e didattiche, programmate nel P.O.F.
  • rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, Comunità Montana, etc)
  • sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia)
  • sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità.

Segreteria

Direttore dei servizi generali ed amministrativi:  Maria Di Liberti – email

Assistenti Amministrativi

  •  Rosa Mistretta (part time)
  • Messina Rita (part time)
  • Elisabetta Cangemi
  • Carmela Pulizzotto
  • Francesca Spatola
  • Felice Patrizia

Referenti di plesso

PlessoResponsabileEmail
Rosso di San Secondo Santino Cerami Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nazario Sauro Luigia Manetta Email
Nazario Sauro - Scuola dell'Infanzia Giuseppina Piva Email

Funzioni dei referenti di plesso

  • Funzioni interne al plesso:
    • essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi;
    • far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria, affidando ad un collega del plesso o ad un collaboratore scolastico l’incarico di predisporre la raccolta e la catalogazione delle circolari;
    • gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi approvati in sede di Collegio docenti;
    • coordinare le mansioni del personale ATA;
    • gestire l’orario scolastico nel plesso di competenza;
    • segnalare al Capo d’Istituto l’eventuale necessità di indire riunioni con colleghi e/o genitori;
    • creare un clima positivo e di fattiva collaborazione;
    • assicurarsi che il regolamento d’Istituto sia applicato.
  • Funzioni interne all’Istituto Comprensivo:
    • informare il Capo d’Istituto e con lui raccordarsi in merito a qualsiasi problema o iniziativa che dovesse nascere nel plesso di competenza;
    • raccordarsi, qualora se ne presentasse la necessità, anche con gli altri plessi dello stesso ordine in merito a particolari decisioni o iniziative d’interesse comune;
    • realizzare un accordo orizzontale e verticale all’interno dei plessi che ospitano ordini diversi di scuola.
  • Funzioni esterne al plesso:
    • instaurare e coltivare relazioni positive con gli enti locali;
    • instaurare e coltivare relazioni positive e di collaborazione con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa.

Responsabili Prevenzione, Protezione, Sicurezza

Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione:  Ing. Antonio Franco

Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: D'Agostino Giuseppe

Funzioni Strumentali al piano dell’offerta formativa

  • Giulia Giodano: Valutazione
  • Luigia Manetta: Bisogni Educativi Speciali.
  • Pizzurro Caterina: PTOF
  • Eleonora Glatz: Rapporti con l'esterno

 

Coordinatore per l'inclusioe

Ortoleva Benedetta

Piano Triennale dell'Offerta Formativa

 

 

 

 

 

 

 

PTOF (Piano triennale offerta formativa) legge 107/2015 

Una scelta di fondo della legge è la valorizzazione dell’autonomia scolastica, che trova il suo momento più  importante nella definizione e attuazione del piano dell’offerta formativa triennale. Si tratta di un Piano dell’Offerta Formativa (POF) ampiamente rivisitato rispetto aquello previsto a suo tempo dal Regolameto dell’autonomia scolastica (DPR 275/1999) con una durata triennale, ma rivedibile annualmente entro il mese di ottobre di ciascun anno scolastico.

L’art.3 del DPR n.275 del 1999 è stato infatti novellato dal comma 14 della legge 107/15 e  ha cambiato le modalità di elaborazione del Piano, affidando al dirigente scolastico, il compito di definire al Collegio dei docenti, gli indirizzi per le attività della scuola e per le scelte di gestione e di amministrazione. Tutta  la progettazione viene affidata al  Collegio dei Docenti e al contrario, la sua approvazione avverrà in seno al Consiglio di istituto.

Cos’è  

  • Il piano è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia”.  
  • “Le istituzioni scolastiche predispongono il Piano entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. (…) Il Piano può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre”.  
  • “Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello nazionale, e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità …”.  
  • “Il piano è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola … definiti dal dirigente scolastico.  
  • Il piano è approvato dal consiglio d'istituto.
  • In generale, sono “le istituzioni scolastiche”:

− ad effettuare “le proprie scelte in merito agli insegnamenti e alle attività curricolari, extracurricolari, educative e organizzative”  

−   ad individuare “il fabbisogno di posti dell’organico dell’autonomia, in relazione all’offerta formativa che intendono realizzare”  

−  che decidono sull’offerta formativa, sulle iniziative di potenziamento e sulle attività progettuali- che si propongono di attuare.  

  • Ai fini della predisposizione del piano, il dirigente scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio; tiene altresì conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e, per le scuole secondarie di secondo grado, degli studenti”.  
  • Ciò significa “l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali”.  
  • La legge 107 istituisce l’organico dell’autonomia, “funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche (…) I docenti dell’organico dell’autonomia concorrono alla realizzazione del piano triennale dell’offerta formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento”.  
  • Per le finalità di cui sopra “il dirigente scolastico può individuare nell’ambito dell’organico dell’autonomia fino al 10 per cento di docenti che lo coadiuvano in attività di supporto organizzativo e didattico dell’istituzione scolastica” (comma 83). I docenti rientranti in tale organico avranno un ruolo funzionale al buon andamento delle attività della scuola; si identificheranno nel sostegno fornito alle istituzioni scolastiche sotto il profilo organizzativo e didattico e potranno essere utilizzati, ai sensi del comma 85 della legge, in sostituzioni dei colleghi assenti per la copertura di supplenze temporanee fino a dieci giorni.  
  • Il PTOF è in relazione con

−  il procedimento di valutazione delle leggi precedenti,

− il RAV e il relativo piano di miglioramento definito dalle scuole.- (Indicazioni per la redazione del PTOF).

Contenuti

Programmazione triennale dell’offerta formativa per:  

  • il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali;  
  • le iniziative di potenziamento e da attività progettuali per il raggiungimento degli obiettivi formativi che dovranno essere individuati dalle istituzioni scolastiche, tenendo conto di quelli forniti nelle lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), n), o), p), q), r), s) del comma 7;
  • le iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso (comma 10 della legge 107);  
  • la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliare;  
  • l’educazione alla parità dei sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni;  
  • i percorsi formativi e iniziative diretti all’orientamento e alla valorizzazione del merito scolastico e dei talenti degli studenti;  
  • i percorsi di alternanza scuola-lavoro (scuole II grado);
  • le attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (scuole II grado);  
  • lo sviluppo e il miglioramento delle competenze digitali degli studenti, dei docente e del personale ATA attraverso il Piano nazionale per la scuola digitale (PSND);  
  • gli insegnamenti e le discipline tali da coprire:

a) il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell'organico dell'autonomia, sulla base del           monte orario degli insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità di istituire posti di sostegno in deroga nei limiti delle risorse previste a legislazione vigente;b)il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell'offerta formativa;

b) il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri stabiliti dal regolamento;

c) il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali, nonché i piani di miglioramento dell'istituzione scolastica previsti dal regolamento

Controllori del PTOF

L’ufficio scolastico regionale verifica che il piano triennale dell’offerta formativa rispetti il limite dell’organico assegnato a ciascuna istituzione scolastica e trasmette al Ministero dell’istruzione e dell’università e della ricerca gli esiti della verifica (comma 13 Legge 107).

Pubblicazione del PTOF

“Le istituzioni scolastiche, anche al fine di permettere una valutazione comparativa da parte degli studenti e delle famiglie, assicurano la piena trasparenza e pubblicità dei piani triennali dell'offerta formativa, che sono pubblicati nel Portale unico di cui al comma 136. Sono altresì ivi pubblicate tempestivamente eventuali revisioni del piano triennale”.

 

NEV

 

 

 

Dirigenza

Dirigente scolastico

La dirigente scolastica, Prof.ssa Genco Giovanna, riceve per appuntamento  

Telefono: 091.409294 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Curriculum Vitae della Dirigente

Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (Dsga)

Maria Di Liberti

Il Dsga:

  • sovraintende ai servizi Amministrativo-contabili;
  • cura l’organizzazione della Segreteria;
  • redige gli atti di ragioneria ed economato;
  • dirige ed organizza il piano di lavoro a tutto il personale ATA;
  • lavora in stretta collaborazione col Dirigente affinchè sia attuabile l’Offerta Formativa dell’Istituto, compatibilmente con le risorse economiche disponibili.
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